Scout, il robot di Amazon amplia il raggio delle consegne negli USA

Amazon ha annunciato l’ampliamento dei test per le consegne degli ordini tramite il suo robot autonomo denominato Scout (tipologia Autonomous Mobile Robots). La sperimentazione è stata avviata nel 2019 con le prime consegn effettuate con successo nella contea di Snohomish, nello stato di Washington, e nei dintorni di Irvine, in California. Fino a oggi Scout è stato impiegato solo per consegne rivolte a un piccolo sottogruppo di clienti in aree ben circoscritte. Da adesso verrà impiegato – sempre per clienti selezionatissimi – anche in nuovi stati sempre all’interno dei confini americani. Per ora, come nuove location, sono state indicate Atlanta (Georgia) e Franklin (Tennessee).

Amazon non ha dichiarato il numero dei nuovi clienti che verrà coperto con il servizio di consegne autonome, né ha comunicato quanti robot sono in circolazione oggi negli USA. L’azienda ha dichiarato che al momento nelle nuove località è impegnato “un piccolo numero di dispositivi Amazon Scout, operativi da lunedì a venerdì nelle ore diurne.

I dispositivi robotici, dalle dimensioni di un piccolo refrigeratore, sono costruiti per essere intrinsecamente sicuri, si muovono a passo d’uomo e nel loro percorso sono in grado di evitare gli animali domestici, i pedoni e altri oggetti.

Ma come funzionano le consegne via Amazon Scout? I clienti nelle nuove aree possono continuare a ordinare su Amazon normalmente, ma non potranno scegliere se ricevere i prodotti con Scout o con un corriere tradizionale. Sarà lo stesso sistema a gestire i pacchi in uscita e, almeno in questa fase, nel caso in cui verrà scelta la consegna via Scout il robot verrà accompagnato da un Amazon Scout Ambassador per evitare incidenti o intoppi nella consegna.

I dispositivi seguiranno autonomamente il loro percorso di consegna” – ha spiegato il vicepresidente di Amazon, Sean Scot  – Siamo entusiasti di portare Amazon Scout in nuove comunità. L’aggiunta delle nuove città alle nostre operazioni esistenti dà ai dispositivi Scout l’opportunità di operare in vari quartieri con climi diversi rispetto a quelli in cui operano oggi. L’estensione del nostro test sul campo ad Atlanta e Franklin è uno dei molti passi avanti per questo nuovo sistema di consegna e sul nostro percorso verso l’azzeramento delle emissioni di carbonio entro il 2040”.

 

 

 

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