Startup canadese, ecco il robot infermiere capace di iniettare farmaci e vaccini

Una startup canadese ha realizzato un robot capace di effettuare iniezioni di farmaci o vaccini senza l’utilizzo di aghi e in completa autonomia.

Il vaccinatore robotico, di nome Cobi, è stato creato dalla Cobionix, startup nata nell’università di Waterloo, ed è composto da un braccio attivato da servomotori precisi. A guidare il robot – come riporta una nota sul sito di Cobionix – è un sistema Lidar, un sensore simile a quelli usati sui modelli più recenti di iPhone che consente la creazione di una mappa 3D del corpo del paziente e dell’ambiente circostante. Tramite questo sistema, Cobi riesce a capire dove si trova il paziente, la posizione del suo corpo, compreso il braccio, e il percorso da fare per avvicinarsi in sicurezza. Come possiamo vedere in questo video pubblicato dalla startup

Una volta raggiunto del paziente, il robot poggia semplicemente il suo braccio meccanico sulla pelle, iniettando così il liquido forzandone il passaggio sotto la cute attraverso micro-fori naturalmente già presenti. In questo modo, oltre a non mostrare alcun ago, il sistema evita di provocare alcun dolore o fastidio, pertanto il paziente sentirà solo l’ingresso intramuscolare del preparato. Inoltre, il robot è in grado di chiedere agli utenti di mostrare la carta d’identità, riuscendo così a identificare il soggetto e scegliere il trattamento stabilito.

Nella nota, gli ideatori del robot hanno dichiarato che “soluzioni autonome come Cobi saranno in grado di proteggere gli operatori sanitari, impiegati massicciamente nelle campagne di vaccinazione, oltre a ridurre i costi sanitarie e migliorare i risultati dei pazienti”.

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