Il nuovo cobot di Mitsubishi lavora in scioltezza con la pinza di Schunk

Mitsubishi Electric ha presentato Melfa Assista, il cobot che completa la gamma delle soluzioni Safety del colosso giapponese. Sviluppato per lavorare a fianco degli operatori senza la necessità di protezioni di sicurezza, il cobot soddisfa al contempo i nuovi requisiti per un’adeguata distanza dei lavoratori nei siti produttivi. Offre inoltre la massima sicurezza e durata nel tempo, facilità d’uso e programmazione, pur mantenendo un’elevata ripetibilità di posizione. Fondamentale per la configurazione del cobot si è rivelata la collaborazione con Schunk, multinazionale tedesca specializzata in sistemi di presa mobili, come la pinza che assicura la presa da parte di Melfa Assista.

Melfa Assista può eseguire compiti di assemblaggio complessi e delicati, lavorazioni precise o operazioni di pick and place ripetitive con i più alti livelli di consistenza e affidabilità, rispondendo in modo flessibile a contesti aziendali e bisogni sociali in rapido cambiamento.

Vediamo Melfa Assista all’opera in questo video caricato da Mitsubishi Electric

Esempi di applicazione includono collaborare con operatori nelle attività di assemblaggio automobilistico o eseguire operazioni di packaging su linee di produzione. Un ulteriore vantaggio del Melfa Assista di Mitsubishi Electric è la possibilità di alternare la modalità collaborativa – in cui opera alle velocità più basse tipiche di un cobot – e una modalità a velocità più elevata da utilizzare in un ambiente più industriale di “produzione cooperativa”. Ciò garantisce la massima flessibilità applicativa e offre il miglior ritorno sull’investimento possibile.

La pinza Co-act EGP-C di Schunk soddisfa i requisiti della norma ISO/TS 15066 e presenta un design realizzato appositamente per non arrecare danni fisici alla persona. Inoltre, un dispositivo di limitazione della potenza elettrica assicura che i requisiti di sicurezza per l’interazione robot e operatore vengano rispettati in maniera soddisfacente. La pinza può essere controllata in maniera incredibilmente semplice attraverso un comando digitale I/O e, grazie ad un voltaggio di soli 24V, è idonea per svariate applicazioni.

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