Nuovi cobot e innovativa piattaforma Industrial IoT: ecco le novità di Fanuc

I  robot collaborativi CRX-10iA, i nuovi CNC (Controlli Numerici Computerizzati) della serie Plus e un’innovativa piattaforma Industrial IoT: sono queste le tre grandi novità che Fanuc ha presentato per la prima volta al pubblico italiano in occasione della fiera Bi-Mu, tenutasi a Milano.

Il portale innovationpost.it ha riportato una dettagliata descrizione delle novità, a partire dall’introduzione dei modelli CRX-10iA e CRX-10iA/L, con i quali Fanuc estende la sua gamma di cobot. Lo fa affiancando alla serie CR i nuovi robot della serie CRX che sono caratterizzati da un’estrema semplicità d’uso e da un’interfaccia ergonomica di immediata comprensione.

La livrea è bianca lucida, con profili curvati e fasce verdi. Alla base è presente un indicatore LED che permette di conoscere in un attimo lo stato in cui si trova il robot (operativo / in standby / in modalità collaborativa o standard), così da agevolare l’interazione con gli operatori. Entrambi i nuovi modelli sono a 6 assi e offrono una capacità di carico al polso di 10 kg, mentre cambia lo sbraccio: 1.249 mm per il CRX-10iA e 1.418mm per il CRX-10iA/L. Il peso è di 40 kg: grazie anche al design sottile è così possibile installarli in qualsiasi contesto (a terra, a soffitto e a parete).

L’interfaccia con il robot è costituita da un tablet Teach Pendant touchscreen equipaggiato con penna capacitiva, pratico da maneggiare grazie alla robusta maniglia posta sul retro. La programmazione è rappresentata come una timeline, dove è possibile trascinare icone che individuano i diversi elementi riferiti al movimento, rendendo di fatto immediata la comprensione anche per gli utenti meno esperti.

I nuovi controlli numerici della serie Plus, si caratterizzano, dal canto loro, per la facilità di utilizzo da parte dell’operatore, l’implementazione di funzionalità 4.0 native per migliorare la competitività delle macchine, e l’integrazione di funzioni di personalizzazione come standard per supportare i clienti a creare valore aggiunto sulle proprie macchine. I controlli Fanuc Plus sono IoT e Industry 4.0 ready con Porte Ethernet integrate.

Diverse funzioni CNC sono ora incluse come standard unitamente a pacchetti software opzionali legati alle diverse tecnologie (Tornitura, Fresatura, Lavorazione con i 5 assi, Lavorazione ingranaggi, Rettifica, Comunicazione, Cicli di misura, etc.) in modo da rendere più semplice, flessibile ed efficace la definizione delle configurazioni CNC, facilitare gli ordinativi e incrementare la velocità del tempo ciclo.

Infine Field (Fanuc Intelligent Edge Link and Drive), la piattaforma IIoT di Fanuc che consente il collegamento delle macchine presenti in un impianto, come robot e centri di lavoro di produttori diversi e di generazioni differenti, permettendo così di effettuare un’analisi completa dei dati lungo l’intera catena di processo.

L’idea è di consentire alle aziende manifatturiere di comprendere nel dettaglio cosa accade in produzione, e così aumentare la produttività, migliorare la qualità e ridurre il downtime.

Field raccoglie ed elabora i dati alla sorgente, vicino a dove vengono prodotti, lasciando libertà agli utilizzatori di decidere come gestire i propri dati. Con la modalità edge, i dati sensibili relativi alle macchine rimangono in fabbrica (on premise), e l’analisi avviene molto più velocemente, in tempo pressoché reale, con vantaggi non solo funzionali dato che non è richiesto di collegarsi al cloud, ma anche dal punto di vista della sicurezza e della riduzione dei costi operativi. L’analisi dei dati rapida consente di implementare subito azioni correttive per migliorare l’efficienza dei processi.

Il sistema Field, introdotto per la prima volta in Giappone e già da tempo utilizzato negli stabilimenti produttivi di Fanuc, è in grado di abilitare il collegamento di tutte le macchine presenti in produzione.

 

 

Prev Post

Boston Dynamics implementa un braccio al cane robot Spot

Next Post

Diagnostica innovativa: microbot trasporta farmaci nel colon di un topolino

Read next