Un rover per stabilire la comunicazione con il “lato oscuro” della Luna
«La Cina sarà la prima nazione a compiere una impresa del genere», ha riferito all’agenzia Xinhua il professore Yongliao della CNSA. La difficoltà nello stabilire un contatto con la Terra una volta atterrati sul lato nascosto della Luna è il motivo per cui nessuno ha mai tentato questa impresa prima d’ora.
Questo ostacolo può essere superato lanciando un satellite che faccia da tramite tra i segnali inviati da Terra e quelli mandati dalla “faccia nascosta” della Luna. L’astronomo Michael Brown della Monash University di Melbourne ha recentemente dichiarato che l’Agenzia spaziale cinese possiede le risorse economiche e tecnologiche per esplorare la Luna costruendo una rete satellitare; il che rende probabile la realizzazione della missione Chang’e 4 entro il 2020.