Si tiene oggi a Milano il NIDays 2016, forum tecnologico sulla progettazione grafica di sistemi. Evento curato dalla
National Instruments, società americana produttrice di strumenti per l’automazione industriale.
Al centro del forum i primi androidi destinati a inserirsi nelle fabbriche come robot. Costruiti da numerose realtà produttive che gradualmente si stanno specializzando per presidiare il mercato (come, tra le altre, Rethink Robotics e Baxter), sono robot equipaggiati con braccia meccaniche e una testa rigorosamente in versione display per una interazione efficace.
Si confrontano con gli umani e apprendono. E’ il prologo alla cosiddetta ‘industria 4.0’, così come denominata dagli esperti, che in prevalenza saranno tra i protagonisti del NIDays. Tra questi spiccano i ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIt), reduci da un 2015 ricco di risultati e soddisfazioni.
Robot come Sawyer, uno dei prototipi collaborativi progettati per l’industria da Rethink Robotics di cui possiamo apprezzare le feature in questo video
Gli androidi-operai sono configurati con funzionalità di apprendimento avanzate
”Vengono programmati integrando i comandi attivati dal tradizionale interfaccia grafica con delle dimostrazioni: qui l’operatore guida l’androide per mostrargli come eseguire il compito da svolgere” spiega Lorenzo Natale, ricercatore della iCub Facility dell’IIt.
Giorgio Metta, vice direttore scientifico dell’istituto, porterà al forum tutto il suo entusiasmo: “Finalmente si realizza il progetto di un supporto robotico in fabbrica per una produzione sostenibile che reca solo positività per una generazione di operai che invecchia” ha detto Metta.
Non mancheranno al NIDays momenti di confronto dedicati a quelle realtà produttive nel mondo che già vantano questo tipo di collaborazione. Come i magazzini di Amazon gestiti da androidi, esempio straordinario di cui ci siamo occupati anche noi di Robotica.news (qui l’articolo).