Un team di scienziati giapponesi ha creato un dispositivo che consente a chiunque di controllare con la mente un mini robot giocattolo Gundam (protagonista, come molti ricorderanno, di una serie di importanza fondamentale nel panorama dell’animazione giapponese).
Per il prototipo destinato al controllo mentale, i ricercatori di NeU, una joint venture tra la Tohoku University e la Hitachi, hanno sviluppato una versione che si muove in risposta all’attività cerebrale.
Nel dettaglio hanno programmato il loro dispositivo per inviare i dati sull’attività cerebrale all’app Zeonic Technics, che poi attiva i movimenti dal robot. Come possiamo vedere in questo video
Il dispositivo ad archetto creato dai ricercatori di NeU misura tre diversi livelli di attività cerebrale. Ognuno di questi è collegato a una particolare sequenza di movimento. Non c’è dunque una totale libertà operativa, ma è interessante vedere la semplicità d’uso e l’immediatezza con cui io sistema traduce l’attività mentale in azioni.