Per produrre una PlayStation bastano 30 secondi. A renderlo possibile è uno stabilimento altamente automatizzato che Sony possiede nella baia di Tokyo, in Giappone, e che grazie a decine di robot riesce a sfornare due console da gioco al minuto senza la necessità di molti addetti in carne e ossa.
Come racconta il quotidiano giapponese Asian Review di Nikkei, la fabbrica ha una linea produttiva di una trentina di metri dedicata ad assemblare la PlayStation 4. L’articolo afferma che questa automazione avanzata consente allo stabilimento di assemblare una console ogni 30 secondi.
Nel processo sono coinvolte soltanto quattro persone. Due mettono le schede madri sulla catena di montaggio e altri due impacchettano le console finali una volta realizzate. Sony, infine, utilizza i robot di Mitsubishi Electric per l’effettivo assemblaggio della PS4. Un totale di 26 robot sono assegnati alla realizzazione delle console presso lo stabilimento e alcuni processi prevedono che due robot lavorino insieme per completare le attività.
La maggior parte dei robot si occupa di collegare fili, nastri e altre parti flessibili. Il cavo piatto flessibile della console, ad esempio, è collegato a un braccio robotico che lo regge e a un altro che lo torce in una direzione e con una forza precise.