Consegnare pasti con robot autonomi semoventi sarà il principale obiettivo di Serve Robotics, la società nata come spinoff da Uber a San Francisco. Nascita che parte da Postmate X, divisione robotica di Postmates, vale a dire player delivery acquisita da Uber nel luglio 2020.
La nuova avvenutura consentirà al gigante del trasporto automobilistico privato di concentrarsi sempre di più sul business basato sulle consegne effettuate con i rider, mentre Serve Robotics si impegnerà nella ricerca di nuovi mercati e partnership.
Recenti ricerche indicano, per altro, che quasi metà di tutte le consegne da ristorante negli Stati Uniti viene effettuata in un raggio di 40 minuti a piedi e il business del food delivery dovrebbe crescere da 26,5 miliardi di dollari nel 2020 a 42 miliardi, in cinque anni.
“Nei prossimi due decenni, nuovi robot di mobilità entreranno in ogni aspetto delle nostre vite, prima di tutto muovendo il cibo”, ha dichiarato al portale tecnologico techcrunch.com Ali Kashani, cofondatore e ad di Serve Robotics.
La nuova realtà, basata a San Francisco con 60 dipendenti, punterà a effettuare le consegne in modo “più rapido, sicuro e a un prezzo inferiore per clienti e ristoranti”, come assicura Kashani.