Alle esercitazioni che si sono svolte nei giorni scorsi presso la base dell’aeronautica americana in Nevada è stato presentato un nuovo modello di “cane robot”. L’esercito americano sta, infatti, testando una nuova generazione di potenziali “Terminator a quattro zampe”, che in realtà dell’animale reale hanno solo la struttura sempre più adatta a muoversi nell’ambiente circostante.
Tra i modelli che più hanno avuto successo di recente, spicca Big Dog, cane-robot ideato dalla Boston Dynamics in collaborazione con il Dipartimento della Difesa. Progettato per attività di ispezione remota, il dog bot è capace di camminare su terreni accidentati, percorrere fino a 32 km in completa autonomia e trasportare materiali fino a 180 chili.
Oggi è il turno del raffinato Q-UGV realizzato da Ghost Robotics, un’azienda fondata da due studenti dell’Università della Pennsylvania insieme all’imprenditrice Jiren Parikh. Q-UGV sta per Quadrupedal Unmanned Ground Vehicle, ovvero quadrupede da terra senza pilota. Progettato a sua volta per attività di ispezione remota, raccolta di informazioni di intelligence, sorveglianza, ricognizione, mappatura e pure agevolatore di comunicazioni visto che grazie alle sue antenne può fare da ponte fra più postazioni.
Ecco una breve presentazione video di Q-UGV
https://youtu.be/hZEcQ1sYja0
Una sorta di “Terminator”, grazie al design modulare che lo rende snello e veloce e la complessa tecnologia con la quale affronta missioni di vario tipo. “Riducendone la complessità ne aumentiamo l’efficacia e la durata”, scrivono sul sito societario i responsabili della Ghost Robotics.