Dolce o salata non ha importanza: il suo ambiente naturale è l’acqua. Parliamo di PowerRay, il nuovo drone subacqueo presentato al Ces di Las Vegas, il mega evento dedicato all’elettronica di consumo, da PowerVision Technology Group, tra i principali sviluppatori e produttori mondiali di droni e tecnologie robotiche.
Dedicato agli appassionati di pesca, il drone realizzato dall’azienda che ha il suo quartier generale a Beijing, in Cina, promette di rivoluzionare questo sport, regalando a chi la pratica, sia in acqua dolce, sia in mare, esperienze ed emozioni uniche. Ecco il video di presentazione
Pescare è più facile con il sonar
Ciò grazie a una serie di soluzioni innovative che rendono questo drone, capace di immergersi fino a profondità di 30 metri, davvero interessante. La prima è il sistema aggiuntivo PowerRay Fishfinder dotato di sonar che consente di rilevare la presenza di singoli o banchi di pesci e, mediante wifi interno, di inviare all’utilizzatore immagini della flora e dalla fauna subacquea fino a una distanza di 80 metri.
Il sonar ha un raggio d’azione di oltre 30 metri al di sotto del drone, estendendone così la capacità di immersione fino a 70 metri, il tutto con un’elevata precisione: il margine di errore è di soli 10 centimetri. Facile da installare sul drone, il dispositivo può anche essere utilizzato in modo autonomo, ed è inoltre dotato di una luce di colore blu chiamata Internal Fish Luring Light che serve per attirare i pesci. A questo si aggiunge la capacità di rilevare anche dati relativi all’ambiente, quali la temperatura dell’acqua.
Lo sguardo in diretta sul mondo subacqueo
PowerRay è poi equipaggiato con fotocamera a 12 megapixel in grado di scattare immagini in alta definizione e di riprendere video in 4k Uhd, che possono essere registrati nella smartcard da 12 GB, o anche visualizzati in real time grazie all’app PowerRay Mobile sviluppata per dispositivi mobili Android e iOS. Tramite l’applicazione si può anche controllare e gestire l’esatto posizionamento del drone, scegliere la modalità di navigazione preferita, la velocità, impostare l’intensità della luce.
Un ulteriore accessorio consente all’utente di PowerRay di gettare l’esca con precisione, gestendo il tutto da remoto: sfruttando la speciale funzione in grado di rilasciare delle esche, l’utente può infatti fissare le esche alla particolare canna da pesca del drone, in modo che le getti nel punto desiderato, controllando l’operazione dal suo dispositivo mobile.
Esperienze uniche con la realtà virtuale
Se ciò non pare abbastanza, occorre considerare che il drone consente ai suoi utenti di vivere un’esperienza immersiva diretta e di interagire con il mondo subacqueo attraverso la tecnologia della realtà virtuale. PowerRay può infatti essere controllato tramite dispositivo indossabile in quanto supporta un PowerVision VR Goggle che, con la funzione di riconoscimento della gravità e dei gesti, consente di gestire il drone sott’acqua tramite l’inclinazione della testa.
Ancora però non è possibile conoscere la data di uscita e, soprattutto il costo, di tanta meraviglia. Al riguardo, infatti, l’unica informazione rilasciata da PowerVision Technology è che la fase di pre-ordine partirà alla fine di febbraio.