Vi avevamo recentemente raccontato di Magenta di Google (qui la notizia), progetto con il quale Big G si pone l’obiettivo di trasmettere basi artistiche alla sua Intelligenza Artificiale. Non potevamo dunque tenervi all’oscuro riguardo alla nascita del primo componimento musicale!
Si tratta di un breve e gradevole interludio basato su una melodia di pianoforte accompagnata da un discreto sottofondo di drumming campionato: cliccate qui se volete sentire l’audio.
Il tappeto sonoro di 90 secondi creato dalla struttura di reti neurali dell’IA orientate alla musica ha semplicemente visto l’aggiunta della base ritmica da parte dei ricercatori di Magenta; si pesenta come composizione essenziale, non da grandi palcoscenici o conservatori per intenderci, ma è un primo, gradevole, tangibile risultato.
Per altro in rete si sono creati già dei creativi divertissement con svariate riletture musicali della base, anche arricchite da immagini come nel caso di questo video
Un flash infine sugli altri due ambiti creativi che vedono il progetto Magenta impegnato: buone nuove per la pittura, dal momento che alcune opere realizzate dall’IA di Big G, partendo da fotografie, sono state vendute a un’asta di beneficenza a San Francisco.
Rimangono ancora opachi i riusultati sul fronte dei componimenti poetici (a un livello più basso dunque rispetto ai progressi musicali): le poesie 2.0 dei neuroni di Google sono ancora considerate troppo malinconiche e ripetitive.