Oversonic Robotics Srl, società di Besana Brianza specializzata in robot umanoidi, ha presentato ‘RoBee‘, un prototipo di 170 centimetri di altezza destinato in prima battuta a lavorazioni pericolose, e successivamente al campo sanitario, compresi i reparti come quelli Covid nei quali l’esposizione del personale può essere a rischio.
La start up stima di mettere sul mercato i primi modelli dell’umanoide partire dal 2022, con un totale di 50 esemplari venduti nel corso dell’anno. “Abbiamo già i primi pre ordini – ha dichiarato all’agenzia Ansa l’amministratore delegato e co-fondatore Paolo Denti – e, anche se siamo all’inizio della nuova attività imprenditoriale, è chiaro che la Borsa è un possibile atterraggio naturale per una società come questa“.
L’altro co-fondatore è Fabio Puglia (nella foto i due soci con ‘RoBee’).
La società entra dunque in un settore agli albori a livello mondiale e punta su una macchina di peso compreso tra 65 e 75 chili (a seconda della configurazione di utilizzo) che replica, non solo esteticamente, la struttura meccanica del corpo umano, con 40 giunti mobili e un set completo di sensori che le permette di vedere e navigare autonomamente nello spazio circostante.
“Già questo autunno ‘RoBee’ verrà sottoposto a tutte le certificazioni del caso, dopo di che sarà un prodotto realmente adattabile alle esigenze del mercato: anche personalizzabile, ma da produrre su ampia scala“, hanno specificato Fabio Puglia e Paolo Denti.