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L’Intelligenza artificiale di Google impara dai romanzi rosa

In una recente intervista concessa al portale Buzzfeed, un team di sviluppatori di Google ha svelato l’ultima frontiera dell’apprendimento dell’Intelligenza Artificiale sulla quale loro stessi stanno lavorando: una overdose di romanzi rosa! Questo per un arricchimento del vocabolario e dei modi di dire.

Il ricorso al genere ha una motivazione interessante: secondo gli intervistati esso svilupperebbe sempre la stessa struttura narrativa ma utilizzando parole e espressioni diverse scelte da una gamma molto ampia (e in perenne aggiornamento). Gli stereotipi sono quelli ben noti anche agli appassionati delle telenovelas, vale a dire la forma più popolare di trasposizione del romanzo rosa: innamoramenti, tradimenti, grandi passioni e tragedie; e ancora: il complesso rapporto genitori-figli, riconciliazioni, lieto fine. E giusto qualche incesto nelle proposte più ardite…

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Nasceranno robot caratterizzati da grande romanticismo?

I ricercatori di Big G hanno garantito che l’IA, dopo tale immersione, ha iniziato a esprimersi in modo più variegato, e lo stesso dicasi per la scrittura.

Il meccanismo di apprendimento dell’IA di Google parte da una rete neurale neutra, senza alcuna gnosi, che inizia a misurarsi con l’enorme volume di termini e frasi di libri in rigoroso formato digitale che le viene proposto. Nella fattispecie la rete neurale si è sciroppata quasi 3000 romanzi rosa.

Una cosa è certa secondo il “disegno” di Google: le future macchine e robot saranno caratterizzate da estremo romanticismo... con giusto qualche rischio legato a altri sentimenti meno solari e positivi!

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