La startup israeliana BionicHIVE ha sviluppato SqUID, una flotta automatizzata autonoma per l’imballaggio strutturato e lo stoccaggio in magazzino. Le attuali soluzioni di automazione – riporta il sito inglese verdict.co.uk – non sono, in prevalenza, in grado di risolvere i problemi dei magazzini relativi all’inefficienza dello spazio.
Inoltre, queste soluzioni non possono essere implementate attraverso magazzini su larga scala in quanto richiedono spazio dedicato, ampi sforzi di implementazione e notevoli spese in conto capitale.
I robot della soluzione di BionicHIVE – riporta l’articolo – possono selezionare qualsiasi elemento dal pavimento al soffitto e adattarlo a qualsiasi infrastruttura di magazzino esistente. La startup afferma che il robot si adatta facilmente all’ambiente di lavoro di qualsiasi magazzino utilizzando utility, pacchetti e scaffali esistenti. E che SqUID sia l’unica flotta automatizzata che modifica l’automazione sull’infrastruttura di magazzino esistente con modifiche e interruzioni minime, collaborando con i processi esistenti e fornendo l’automazione come servizio.
BionicHIVE afferma che il suo modello basato sui servizi può ridurre le spese operative del magazzino e soddisfare la crescente domanda di volumi maggiori di unità di stoccaggio delle scorte e di prelievo dinamico delle facce.
Più nel dettaglio, SqUID consiste in una flotta robotica autonoma sincrona con capacità di movimento 3D per operazioni distinte. Un sistema di controllo integrato con analisi dei dati in tempo reale consente al motore BionicHIVE di identificare i problemi creati in un singolo magazzino e applicare soluzioni a tutti i magazzini all’interno della rete.
