Anche nel Regno Unito serpeggia il dubbio che la progressiva automazione dei processi produttivi possa cancellerà milioni di posti di lavoro. La BBC, il network televisivo storico per eccellenza, ha pensato bene di affrontare il tema con una sorta di “gioco” molto intuitivo pubblicato sul proprio sito. Quanti mestieri sopravviveranno e quanti sono a rischio con l’avvento sempre più numeroso di robot lavoratori?
Il gioco-sistema viene introdotto da un inciso abbastanza preoccupante: “Circa il 35% dei posti di lavoro in corso nel Regno Unito sono ad alto rischio di informatizzazione nei prossimi 20 anni, secondo uno studio condotto da ricercatori della Oxford University e Deloitte“.
La BBC allude a The Future of Employment: How susceptible are jobs to automation di Michael Osborne e Carl Frey, della Martin School presso l’Università di Oxford University’s Martin School.
Come funziona il calcolo
I dati dello studio sono stati incrociati con i valori relativi al numero degli impieghi e degli stipendi in Gran Bretagna forniti dall’Office for National Statistics e dall’agenzia Deloitte UK. La ricerca riguarda ovviamente il mercato del lavoro britannico, ma può offrire discrete indicazioni anche agli altri europei.
I due studiosi hanno calcolato la sensibilità all’automazione di ogni lavoro calcolando 9 tipi di capacità che ciascuna occupazione chiama in causa in misura diversa, dalla necessità di relazionarsi alla manualità, dall’originalità alla destrezza necessarie per portare a termine i compiti prescritti.
Curiosamente l’iniziativa della BBC è parallela a una analisi del colosso della consulenza Boston Consulting Group sulle possibili attività professionali a rischio. Da questa però non emergono sostanziali novità rispetto alle ricerche più recenti, che anche noi vi abbiamo proposto (qui l’articolo); se non un crescente interesse verso le driverless car, con la app per servizi auto Uber in prima fila (come vi abbiamo raccontato in questo recente articolo).