La Lexus RX Hybrid “sbarca” in questi giorni nelle concessionarie di tutto il mondo, proponendosi nella sua quarta generazione con un’estetica più aggressiva rispetto alla versione precedente. D’altra parte una vettura simile non può certo passare inosservata, a partire dall’imponente frontale a “clessidra”.
Anche la sua stazza complessiva dimostra con i numeri quanto sia imponente: parliamo di un Suv lungo quasi 5 metri, largo 1,90 con un peso pari a due tonnellate. Per non dire dell’eleganza del design e delle rifiniture lussuose degli interni. Dando per scontato l’aspetto dell’entertainment, ormai sempre più “di serie”…
Il vero plus risiede nella tecnologia che investe il motore: in Italia, per altro, è proposta solo in versione ibrida (benzina con due propulsori elettrici).
Ad alimentare il sistema elettrico provvede una batteria nichel-metallo idruro (invisibile, essendo collocata sotto ai sedili posteriori).
Gli assetti cambiano adeguandosi alle diverse esigenze di guida
Grazie alla soluzione elettrica si può scegliere tra sei modalità di guida personalizzabili che intervengono sulle performance di motore, sterzo, cambi, oltre che su quella del climatizzatore.
Nei test che sono stati resi noti (effettuati tra città e strade extra-urbane) i consumi dichiarati dal computer di bordo si sono attestati sui 10 km percorsi con un litro di carburante.
Alla guida le feature che si apprezzano sono la morbidezza, la silenziosità e il grande comfort in generale. Il prezzo per la versione base (“Executive”) è di 69.000 euro. La “Sport”, che si distingue per la griglia a nido d’ape e le sospensioni a controllo elettronico, “vale” invece 74.ooo euro.