Spot, il celebre robot-dog di Boston Dynamics, può finalmente essere acquistato da qualsiasi azienda… o quasi, in considerazione del costo elevato. Il “quadrupede” è stato messo a disposizione di alcune realtà selezionatissime a partire dallo scorso settembre per vedere come si sarebbe comportato in nuovi spazi al di fuori dei laboratori di sviluppo. Il prezzo per acquistarlo oggi? 74.500 dollari!
Vediamo Spot all’opera in questo suggestivo video dal sito di Boston Dynamics
Più nel dettaglio, lo scorso autunno sono stati messi a disposizione oltre 150 modelli di Spot per varie aziende, realtà e strutture di ricerca nell’ambito del programma Early Adopter di Boston Dynamics, ma solo per un periodo limitato al fine di testare il tipo di applicazioni possibili nel mondo reale e per ottenere feedback per migliorare la tecnologia. Ad esempio, Spot è stato dotato di telecamere per scattare migliaia di foto a settimana per documentare l’avanzamento di grandi progetti di costruzione in Canada, è stato impiegato nell’ispezione di impianti di produzione di petrolio in Norvegia, e moltissimo altro risultando un ottimo compagno di lavoro per l’essere umano.
Il robot-dog non fa molto altro che camminare e interagire con oggetti semplici, e può essere personalizzato, riprogrammato e riadattato per gli ambienti domestici. Non è ancora pronto, però, per il mercato consumer e per le case delle persone comuni. All’interno del lungo roll-out, infatti, la prossima fase di rilascio è prevista solo ed esclusivamente per le aziende. Spot sarà disponibile, infatti, per l’acquisto solo per “uso commerciale e industriale” negli Stati Uniti, mentre il programma Early Adopter continuerà a rimanere attivo globalmente.
La società sottolinea inoltre che gli ordini saranno soggetti a “termini e condizioni di vendita di Boston Dynamics che richiedono l’uso vantaggioso dei suoi robot“, vale a dire condizioni che proibiscono categoricamente l’uso del robot contro le persone. Il dubbio sull’uso aggressivo dei robot di Boston Dynamics si è insinuato sin dai primi prototipi mostrati, ed è per questo che l’azienda ne proibisce l’uso a realtà che intendono applicarlo in attività che possano mettere in pericolo gli operatori umani.
Classificandolo come uno strumento industriale, è chiaro che secondo il produttore il robot può rappresentare un rischio potenziale per gli esseri umani. È probabile che siano necessari diversi anni di sviluppo per rendere Spot un prodotto adatto alle famiglie…