I primi a dare la notizia sono stati i siti specializzati in medicina e infermieristica, in particolare negli Stati Uniti e in Cina. Non un caso, dal momento che il tema in oggetto era la presentazione del robot Grace, che la società canadese Awakening Health, in collaborazione con Hanson Robotics e Singularity Studio, ha intenzione di lanciare sul mercato sanitario, producendo in serie una versione beta entro agosto.
L’infermiera robotica ha tratti asiatici (da qui l’interesse della Cina), capelli castani lunghi che le arrivano al colletto della divisa ed è dotata di termocamera, installata sul petto, per misurare la temperatura e la reattività del paziente. Usa l’Intelligenza Artificiale per assistere i pazienti, parla fluentemente tre lingue (inglese, mandarino, cantonese) e afferma di potere fare terapia e supportare il lavoro degli operatori sanitari
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Grace può anche simulare l’azione di più di 48 muscoli facciali principali e ha un approccio confortante, essendo stata creata per assomigliare ai personaggi dei cartoni animati giapponesi.
Conosciamo Grace da vicino attraverso questo video pubblicato dal sito di news South China Morning Post
David Hanson, Ceo di Hanson Robotics, ha affermato: La somiglianza di Grace con un operatore sanitario e la capacità di interazione sociale può alleviare il fardello degli operatori sanitari
. In particolare, l’aspetto simile a quello umano agevola la fiducia e l’impegno naturale, perché siamo predisposti per le interazioni umane faccia a faccia
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“Il lancio di Grace giunge nel momento in cui l’impatto mondiale del coronavirus ha reso impellente la necessità di robot umanoidi.” – ha dichiarato Kim Min-Sun, professore di comunicazione all’università delle Hawaii. “Tante – troppe – persone hanno avuto i loro stati mentali colpiti da pensieri negativi: Se possono ottenere supporto mediante l’implementazione di robot sociali in ambienti intimi, questo certamente avrà un impatto positivo sulla società”.