L’attesa è stata lunga, l’elaborazione complessa, ma finalmente viene distribuito sul mercato il visore Glyph della Avegant (al costo di circa 500 euro). Il prodotto ha il design di una cuffia, ma l’archetto va posto sopra agli occhi: è infatti un visore per la Virtual Reality che consente di ammirare i contenuti in alta definizione da smartphone e tablet.
Il visore è stato sviluppato attraverso la tecnologia Virtual Retinal Display: Glyph non ha un display e le immagini giungono direttamente agli occhi. Per precisione alla retina, che funziona così da schermo, mentre le luci sono diffuse da micro-specchi. La risoluzione del visore è di 1280×720 per occhio.
Altre significative feature di questo visore immersivo sono la sua facile portabilità e la connessione rapida: è leggero e confortevole, e si connette via HDMI a ogni tipo di piattaforma (PC, console, 8, smartphone). La batteria integrata è ricaricabile attraverso USB, e garantisce la riproduzione di video per circa quattro ore.
Il prodotto rientra nel filone dei cosidetti Mediawear, collegati in questo caso alla realtà virtuale; la cui esplosione nel 2016 verterà in gran parte proprio sui visori, che sempre più sono equiparati agli occhiali anche come accessorio trendy! Ma al di là del design, i dispositivi saranno sempre equipaggiati con schermi ad alta risoluzione per ciascun occhio e altre opzioni come le cuffie per un’esperienza ancora più coinvolgente.