Maggiore precisione nell’intervento e una ripresa più veloce per il paziente. Sono questi i vantaggi di Mako una piattaforma robotica, entrata in servizio in ortopedia, all’Ospedale Galliera di Genova, che permetterà di supportare il chirurgo nelle operazioni di protesi al ginocchio e all’anca.
In pratica, il robot, sfruttando le immagini Tac riesce a creare un modello 3D dell’arto, su cui il chirurgo può eseguire una simulazione avanzata dell’intervento, dei risultati e degli eventuali rischi e successivamente guidare la mano del chirurgo secondo il piano operatorio predisposto.
“I vantaggi della piattaforma robotica Mako sono molti – spiega Claudio Mazzola, direttore dell’Ortopedia del Galliera – la verifica in tempo reale del posizionamento delle componenti protesiche, il posizionamento dell’impianto più accurato rispetto alla tecnica manuale, una minore invasività dell’intervento, un migliore bilanciamento dei legamenti e una maggiore protezione dei tessuti molli, una diminuzione del dolore post operatorio”.
L’entrata in servizio del robot, che è presente in poche realtà italiane, è stata preceduta da una attività di formazione per mettere e a punto la gestione.
“Con l’arrivo di Mako al Galliera, dopo il successo nell’utilizzo del suo gemello all’ospedale San Bartolomeo di Sarzana – ha sottolineato il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti – il nostro sistema sanitario dimostra ancora una volta la capacità di offrire ai cittadini liguri le migliori cure, grazie anche agli importanti investimenti che stiamo realizzando con il piano Restart in particolare sul fronte del rinnovamento delle apparecchiature e dell’innovazione tecnologica“.