Il mercato dei droni consumer è impostato sulla proposta di prodotti specializzati, pensati cioè per eseguire una specifica attività: ci sono i droni per la fotografia aerea, quelli da corsa, quelli che seguono il proprietario. Una regola un po’ limitante per chi con il suo drone vorrebbe fare un po’ di tutto, e tutto al top. A risolvere il problema adesso arriva una nuova società, Teal, con sede nello Utah, Stati Uniti, che ha messo a punto un velivolo modulare, che è possibile personalizzare in base alle esigenze dell’utente.
L’idea è di George Matus (nella foto qui al lato), un ragazzo di 18 anni, metà genio e metà imprenditore. Nonostante la sua giovane età, Matus può vantare una grande esperienza nel campo. Ha cominciato a volare con i droni dall’età di 11 anni, e da quando ne ha 14 ha cominciato a costruirne di suoi, sempre con l’obiettivo di arrivare a realizzare un drone flessibile, capace di soddisfare ogni utilizzatore. Un progetto che ha cominciato a concretizzarsi due anni fa, quando ha fondato la sua società, iDrone che in breve ha raccolto oltre 2,5 milioni di euro e che di recente ha cambiato nome in Teal.
Un drone superveloce
La prima caratteristica il drone Teal è la sua velocità, che può superare i 130 km/h, e che ne fa il più veloce al mondo. Il sistema di guida del quadricottero include accelerometro, Gps, magnetometro, giroscopio, barometro e giroscopio, che consentono di effettuare tutte le evoluzioni immaginabili, garantendogli una grande stabilità di volo, anche con venti fino a 65 km/h. Il suo cuore è costituito da un chip Nvidia Tegra X1, un processore mobile tra i più avanzati al mondo, tanto che se collegato a un monitor, il drone funge anche da computer.
Teal, poi, è dotato di fotocamera a 13 capace di realizzare video in 4k e di registrarli sulla propria memoria di 16 GB, ulteriormente espandibile attraverso delle micro SD.
Altre caratteristiche
Il drone misura in diagonale (da motore a motore) 26 centimetri, e ha un corpo realizzato in fibra di carbonio e policarbonato, materiali cha garantiscono elevata resistenza e leggerezza: inclusa la batteria pesa infatti 730 grammi. La batteria standard a ioni di litio garantisce un’autonomia di volo di 10 minuti (ma ne vengono fornite due), che arriva a 20 se si utilizza quella a high endurance.
Controllabile tramite smartphone, il drone può allontanarsi fino a 90 metri, che diventano circa 750 con l’estensore wi-fi, ma può essere utilizzato anche con telecomandi RC, che ne garantiscono il controllo fino a circa 1,5 chilometri.
Le app
Teal può essere comandato anche da piloti alle primissime armi, grazie alla modalità studiata per i dilettanti, in modo da evitare che lo danneggino. Oltre a questa, le altre app comprendono la modalità inseguimento e la modalità corsa, pensata per i piloti che vogliono cimentarsi nelle gare.
Ma Teal è stato concepito per avere una porta sempre aperta all’innovazione: l’azienda, infatti, oltre a implementare nel tempo una serie di applicazioni attraverso aggiornamenti software (presto allestirà anche un proprio app store) e hardware, lancerà anche un kit di sviluppo software (Sdk) aperto agli sviluppatori di terze parti per consentire loro di costruire le proprie applicazioni per controllare ogni aspetto del drone ricevendo dati da tutti i sensori di bordo.
Come tutte le cose anche le prestazioni e la flessibilità di Teal hanno un costo: nel caso specifico è di 1299 dollari. Il drone sarà sul mercato a partire dall’inizio del prossimo anno, ma i più impazienti possono già ordinarlo: ai primi 500 acquirenti è riservata un’edizione speciale, con batteria a lunga durata, che riceveranno in tempo per le vacanze di Natale.