Parliamo di robotica didattica applicata ai droni. Con in più una robusta spruzzatina di ecosostenibilità! E’ questo il tema che sta alla base di “Electromegadiegofly”, il mini drone che un bambino genovese di 10 anni (!) ha configurato tra lo stupore e l’ammirazione di insegnanti e compagni di scuola.
Il tutto è nato con i corsi di “Robotica Educativa” presso l’istituto IC Quinto di Nervi: nove partecipanti tra cui Diego Muzio.
Diego comincia a spendere gran parte del suo tempo, aiutato dagli entusiasti compagni, a costruire il suo personalissimo drone; anzi un ventilatore-drone per essere precisi. E dopo la fase di studio ecco il progetto prendere piede: pezzi di Lego assemblati con le aste verso l’alto più un motorino estrapolato da un vecchio gioco ormai inutilizzabile e normali cavetti. E ancora, sempre in nome del riciclo smart e ecosostenibile, ecco fare capolino un’elica di scorta di drone, pile e cannucce.
Sveglio, appassionato e brillante, ma non chiamatelo “genio”
Passaggio finale studiato da Diego: inserire i cavetti nei morsetti del motore legandoli con nastro isolante, sistemare per bene tutto sulla base del Lego con lo scotch. Infine collegare l’elica al motorino con la cannuccia, e poi, per l’accensione, collegare i cavetti alle pile. Così è nato “Electromegadiegofly“, nomininativo omaggio degli amichetti al genio e all’inventiva del loro compagno.
Per loro Diego rimane un normalissimo bambino che ad altri svaghi preferisce il gioco con pile, luci, misuratori di potenza e nastri adesivi, ecc. E più che mai i docenti e i genitori, dopo che la sua vicenda è stata raccontata dai giornali liguri, hanno creato un “cordone” difensivo intorno a lui che non deve diventare il classico “genio-bambino” da esporre. Ciò non toglie che con le dovute cautele “Electromegadiegofly” potrebbe essere a breve depositato come brevetto.
Appassionato di un futuro altamente smart e innovativo, Diego tra lo stupore generale ha espresso la sua delusione verdo l’ultimo episodio di Star Wars: “Nulla di nuovo nei meccanismi“, il suo lapidario giudizio!