Sappiamo che i droni si prestano a una gran serie di applicazioni in campo professionale e che nei prossimi anni, con il miglioramento della loro tecnologia, molte altre ne arriveranno. Non stupisce se su questi dispositivi si stia concentrando anche l’interesse di alcune compagnie di telecomunicazioni, come At&T. La compagnia telefonica statunitense ha infatti avviato un programma di sperimentazione nazionale che prevede l’impiego dei droni per migliorare le performance della propria rete e i servizi ai clienti.
Reti più flessibili
La società già dallo scorso anno, sotto la guida di Art Pregler, direttore dell’Uas program di AT&T, ha iniziato a esplorare e testare una gamma di possibilità di utilizzo dei droni nelle attività della compagnia, a partire dalle più classiche, l’ispezione aeree delle torri dotate di ripetitori, con risultati molto positivi.
Secondo quando riportato in una nota della società, le ispezioni condotte con i droni hanno consentito un monitoraggio più rapido, sicuro ed efficace delle celle di trasmissione, consentendo di accedere in punti ai quali un essere umano non può arrivare. Di conseguenza, ciò permette interventi mirati, riducendo di molto i tempi delle operazioni di manutenzione, come viene mostrato e spiegato in questo video.
Al tempo stesso, ha spiegato l’azienda, il collegamento dei droni alla rete Lte (Long term evolution) di AT&T a livello nazionale permette di acquisire i dati direttamente dai loro sistemi, consentendo così di apportare i necessari cambiamenti al network praticamente in tempo reale.
Ripetitori volanti
Ma l’intenzione dell’azienda è di spingersi decisamente oltre. Alcune applicazioni allo studio comprendono anche l’utilizzo dei droni per garantire una copertura Lte aggiuntiva temporanea ad esempio in occasione di grandi eventi, o in caso di disastri, in modo da fornire in modo rapido un canale di comunicazione ai soccorritori.
Altro filone interessante riguarda le possibilità di sfruttamento della stessa rete di AT&T da parte dei droni per l’invio dei dati in tempo reale. Il team di IoT guidato da Chris Penrose a tal riguardo sta sviluppando delle soluzioni per offrire innovativi servizi ai clienti che operano nel campo delle assicurazioni, dell’agricoltura, in quello delle ispezioni e delle consegne.