Nella smart city sfreccerà la bike pieghevole di Xiaomi

La cinese Xiaomi è sempre più orientata a diversificare il suo business rispetto alla sola produzione degli smartphone. Poche settimane fa vi avevamo raccontato dell’esordio nel settore dei droni (qui la news), ma nelle ultime ore è arrivata la conferma alle indiscrezioni circolate, alimentate con dei teaser flash pubblicati sul proprio sito: la nuova QiCycle di Xiaomi è una bicicletta elettrica pieghevole pensata in particolare per i pendolari.

Realizzata in sintonia con il concetto di smart city – sostenibile e attenta all’ambiente – la bici funziona anche da fitness tracker sfoggiando sul manubrio un display che tiene il conto di tutti i parametri dell’attività fisica, dalla distanza alla velocità, alle calorie bruciate. Questo grazie a una serie di sensori che monitorano in tempo reale diversi aspetti della pedalata e alla possibilità di connessione con lo smartphone per la ricezione dei dati.

QiCycle è dotata di motore per la pedalata assistita, batteria Panasonic con autonomia di 45 km. Le ruote in fibra di carbonio contribuiscono a un peso di soli 14 kg, e una volta ripiegata può essere inserita nel bagagliaio dell’auto!

pieghevole

Va anche detto che per la società cinese non si tratta della prima produzione nel settore dei trasporti: in precedenza, circa un anno fa, aveva presentato il Ninebot Mini, una sorta di scooter elettrico senza manubrio. Ma l’accoglienza era stata a dire poco tiepida. Sulla smart bike si nutrono diverse aspettative naturalmente.

In attesa di una distribuzione sui principali mercati extra confini, la vendita è per ora partita in Cina con un costo pari all’equivalente di 400 euro.

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