In Cina il primo aeroporto per veicoli a guida autonoma

EHang Holdings ha annunciato la costruzione del primo E-port al mondo per i servizi AAV (Autonomous Aerial Vehicle). La società cinese, specializzata nel settore dei veicoli autonomi, collaborerà con un partner locale nella città di Hezhou, nella provincia del Guangxi, per costruire la struttura che dovrà contribuire ad accelerare la commercializzazione degli AAV nel settore turistico. La città di Hezhou è una pioniera del turismo aereo e questo progetto – nelle intenzioni dei costruttori – rappresenterà un altro modello innovativo. Si prevede che l’E-port sarà completato e operativo entro la fine del 2020.

L’edificio del terminal sarà di tre piani per una superficie di 2.500 metri quadrati. Le caratteristiche architettoniche includono una sala di ricevimento al primo piano, una sala d’attesa per passeggeri al secondo piano e una zona di partenza / arrivo al terzo piano. Sul padiglione saranno posizionate quattro piattaforme di atterraggio, che potranno ospitare l’atterraggio e il decollo di quattro AAV contemporaneamente.

A inizio anno la società cinese aveva raggiunto un importante traguardo riuscendo a completare il primo volo di prova con il suo EHang 216 nei cieli statunitensi. Per la precisione, il debutto nordamericano è avvenuto tra l’8 e il 9 gennaio a Raleigh, in North Carolina, in occasione di un summit dedicato ai trasporti.

L’EHang 216 è un AAV a due posti, capace di decollare verticalmente grazie a un sistema di eliche, e consuma soltanto energia elettrica. È stato progettato con alcuni accorgimenti di sicurezza, come ad esempio la ridondanza dell’approvvigionamento energetico, con un sistema principale e uno di backup, e un meccanismo che, in caso di malfunzionamenti, riporta in automatico a terra il velivolo. EHang 216, inoltre, può decollare e atterrare in punti prestabiliti ed essere monitorato da remoto attraverso un’applicazione.

L’AAV, per poter volare, ha ricevuto ovviamente l’autorizzazione della Federal Aviation Administration statunitense, e ciò ha riguardato per il momento la possibilità di realizzare un volo sperimentale senza passeggeri a bordo. Ma EHang sta già collaborando con la FAA per ottenere nel prossimo futuro l’approvazione per un volo di prova con passeggeri.

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