Sono passati solo pochi giorni dall’allarme lanciato dall’OMS riguardo ai pericoli insiti negli insaccati e nelle carne rosse, ed ecco che dal mondo della robotica arriva un segnale mirato a sua volta a una corretta alimentazione. Il tema è l’obesità dei bambini.
Per contrastarla è stato creato il toy robot You; un progetto curato da docenti e allievi della Seconda Università di Napoli (dipartimento ricerca) con l’intento di invitare i bambini in sovrappeso, ma anche i genitori, al riconoscimento delle stimolazioni di sazietà e di fame.
You è concepito come un compagno con il quale entrare in relazione ogni volta che lo si desideri. Tramite una App il bambino fornisce cibo al piccolo androide indicando le quantità e la tipologia del suo pranzo o cena!
Non “proibizionismo” ma un approccio pedagogico
Attraverso segnali luminosi You esprime un feedback immediato con espressioni facciali precostituite che vengono messe in relazione a messaggi che indicano una piena sazietà, e dunque l’esigenza di non mangiare più, o addirittura il desiderio di mettersi in movimento per combattere la pigrizia.
Al meccanismo ludico-pedagogico è combinato anche un bracciale indossato dal bambino: questo rileva i parametri del metabolismo correlandoli al grado di attività fisica praticata. Il bracciale registra inoltre la vicinanza con altri coetanei, offrendo così occasioni di passatempo con anche premi accumulati grazie a una corretta alimentazione.
Il tutto è contestualizzato all’interno di un percorso socio-pedagogico che indaga sui legami familiari nei casi di obesità infantile. “You – hanno spiegato i ricercatori ‘non è configurato solo per educare il bambino a mangiare in modo corretto, ma lo vuole anche invitare a autoregolarsi, aiutando a riconoscere le sensazioni di sazietà e di fame”.