Nel nostro piccolo (o nel nostro “grande” lasciamo giudicare ai nostri lettori) abbiamo contribuito in qualche modo dando ampio risalto alla notizia (la rileggete qui) e di conseguenza al video incriminato. Che rischia di essere messo al centro di una clamorosa decisione di natura economica: Google starebbe infatti seriamente pensando di liberarsi di Boston Dynamics, divisione specializzata in robotica acquistata nel dicembre 2013.
Prima di dedicarci al video, un breve riassunto di cosa emerso nelle ultime ore: secondo un’indiscrezione rivelata da Bloomberg, Big G avrebbe fatto i classici due conti realizzando che, malgrado il grande lavoro della divisione, l’ipotesi di creare un prodotto commercializzabile nel giro di pochi anni non sarebbe percorribile. Ricerca e sviluppo di qualità assoluta, prototipi intriganti, ma potenzialità di mercato assai ridotte.
Hanno cominciato perfino a circolare i primi nomi di Big Player che potrebbero essere interessati all’investimento, puntando al proseguimento della scommessa. Su tutti Toyota Research e soprattutto Amazon, con quest’ultima che potrbbe utilizzare gli androidi anche in tempi rapidi nel suo già collaudato e famoso meccanismo dei magazzini di imaballaggio e consegna! Dal quartier generale di Mountain View non arrivano commenti, ma la sensazione è che la società amministrata da Sundar Pichaia stia fortemente ridimensionando il suo interesse per la robotica.
Ma torniamo al video citato in apertura. E ve lo riproponiamo per entrare meglio nel dettaglio del suo ruolo in questo scenario finanziario
Il filmato ha avuto in poche settimane milioni di visitatori, e ha suscitato un grande dibattito con due pareri completamente opposti. C’è infatti chi ha colto il messaggio positivo che Google voleva veicolare, vale a dire incentrato sulla straordinaria potenza che i robot di nuova generazione sviluppati da Boston Dynamics sprigionerebbero. Ma la maggior parte dei commenti sono stati negativi! Lo stesso direttore delle relazioni esterne di Big G (Courtney Hohne) ha ammesso che il sentiment è di grande preoccupazione, sia per le fattezze inquietanti dei super robot, sia (e soprattutto) per il grande timore da parte degli umani di perdere il lavoro a loro vantaggio. Insomma, pare che anche tutto questo stia condizionando la scelta di Google.
Per altro se la cessione di Boston Dynamics venisse ufficializzata, si aprirebbe un altro fronte di approfondimento: va bene il ridimensionamento in ambito robotico tout-court, ma con la Self Driving Car come la si metterebbe? Proseguirebbe il progetto dell’auto a guida autonoma o verrebbe clamorosamente abbandonato? Aspettiamo trepidanti i prossimi sviluppi…