Alta tecnologia e tradizione (anche suggestiva se si pensa ai riferimenti letterari su mongolfiere e dirigibili) si incontrano al prossimo appuntamento del ciclo di conferenze “Roma Drone Conference”. L’evento, alla presenza di istituzioni della mobilità e operatori del settore dei droni, si terrà a Roma il 17 febbraio presso l’Auditorium della Link Campus University.
Il titolo dell’incontro è molto esplicito riguardo al suo focus “Droni gonfiabili: in volo con piccoli aerostati e dirigibili”. I nuovi APR gonfiabili raccolgono idealmente l’eredità dei velivoli storici, impostisi nell’immaginario per leggendarie imprese, come quella del generale Umberto Nobile al Polo Nord nel 1926.
L’idea, sviluppata da un ensemble di enti di ricerca, è quella di svilupparli come alternativa “leggera e sostenibile” rispetto ai droni già sul mercato, specie per future applicazioni nel settore del trasporto merci e passeggeri. Già oggi sono gradualmente utilizzati in situazioni non complesse e di massima sicurezza: piccoli droni gonfiabili rappresentano soluzioni ottimali per le riprese tv, il monitoraggio del traffico. E ancora: come ripetitori radio e, ricorso frequente, come mezzo aereo per la pubblicità. In generale, possono garantire costi ridotti e sicurezza, pure nel rispetto delle fisiologiche limitazioni di velocità e manovra.
Vi sono diverse tipologie di prototipi: dal semplice pallone “frenato” al metaplano, passando per il dirigibile radiocomandato.
All’incontro con esperti del settore parteciperanno tutte le realtà impegnate nello sviluppo dei droni gonfiabili (università, laboratori e realtà imprenditoriali). Tra i relatori anche professionisti del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali.
Il ciclo “Roma Drone Conference 2015-16” è organizzato dall’associazione Ifimedia e conta sulla collaborazione scientifica della Link Campus University.