Barilla ha presentato al Cibus di Parma, la grande expo internazionale dedicata all’alimentazione, una stampante in 3D progettata insieme al centro di ricerca olandese TNO.
Creatività per momenti ludici in famiglia… ma un po’ costosa!
Gli chef che al Cibus hanno cucinato piccole porzioni di pasta in 3D garantiscono sulla qualità, mettendo l’accento sulla tenuta “al dente” dei modelli. Più in generale il management di Barilla ha posto l’enfasi sul valore dell’innovazione che incontra il senso della tradizione dello storico marchio.
Come non pensare, per esempio, a tutti quegli spot (compreso l’ultima serie con Pierfrancesco Favino) con un inno alla “Famiglia”? Ebbene, difficile pensare in ambito culinario a qualcosa di più ludico di una mamma che con la propria figlioletta si mette a creare forme di pasta con la stampa tridimensionale…
Un passatempo che però rischia di essere un po’ elitario, dal momento che il prezzo della stampante nella sua ultima definizione (si ipotizza dopo l’estate) dovrebbe aggirarsi intorno ai 1500 euro. Non pochi, decisamente.