Grande successo lo scorso 7 marzo per il centenario di BMW: nella stessa data del1916, venne infatti registrata la Bayerische Flugzeug Werke AG, società nata per costruire motori per aeronautica. Un anno dopo si formò invece ufficialmente la Bayerische Motoren Werke, denominazione durata nei decenni fino a oggi.
La celebrazione si è tenuta come evento-show case presso la mitica Allianz Arena di Monaco, con il presidente del marchio Harald Krüger a fare gli onori di casa.
Oltre alle canoniche e nostalgiche rivisitazioni storiche (un orgoglio per l’intero sistema industriale tedesco, l’occasione si è prestata per la presentazione di una concept car celebrativa: la Vision Next 100 . Questa è un’evoluzione dell’attuale super car elettrica (i8) : lunga 4,90 metri per alta 1,37 di altezza, il nuovo prototipo è realizzato in carbonio attraverso un processo di stampa quadrimensionale!
E per il futuro self driving car sia!
Presenta un abitacolo intelligente con differenti modalità di guida: personale, Boost e Ease. In quest’ultima modalità diventa una self driving car, e il conducente può godersi l’interno come ufficio o luogo per rilassarsi.
Ovviamente la soluzione guarda al 2020 quando dovrebbe prendere il via la produzione ufficiale delle auto senza guida con relativa graduale distribuzione.
Un’altra componente futuribile è Alive Geometry: si tratta di una scultura tridimensionale che sviluppa il proprio effetto sia all’esterno che all’interno dell’abitacolo. Ottocento triangoli mobili, inseriti nella plancia dedicata ai tools e nelle singole sezioni dei pannelli laterali: mettendosi in movimento le strutture “comunicano” in modo diretto con il guidatore, generando immagini tridimensionali che si mixano in modo armonico a quelle diffuse dall’Head-Up Display per una suggestiva rappresentazione tra analogico e digitale.
