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Allo SMAU brilla Poetry Infinity, stampante in 3D

E’ stata presentata allo SMAU di Milano Poetry Infinity, lanciata a settembre dalla startup Ira3D. Connotata da velocità e precisione, fornisce prestazioni altamente performanti: 15 micron di risoluzione e 400 mm al secondo.

Prima di entrare nel dettaglio del prodotto, vale la pena vedere il video di presentazione da parte della startup italiana

Poetry Infinity è oggi sul mercato al costo di 2389 euro (acquistabile sul sito di Ira3D) . Le misure sono: 380 × 420 × 530 mm; è compatibile vari tipi di filamenti come quelli in ABS, PLA, H-Limofy, HydroVANISH, IRA-Wood, etc.

Grazie al doppio estrusore più materiali in contemporanea

Ma il prodotto, in particolare, si configura come una stampante FLD, acronimo per Fast Layer Deposition. Questa tecnologia sfrutta lo stesso principio della Fused Deposition Modeling (creazione a deposizione fusa) ma mantiene al tempo stesso elevati standard di velocità e di risoluzione.

Il doppio estrusore permette di supportare più materiali allo stesso tempo, a partire dai suddetti filamenti “tradizionali” fino quelli speciali, come metalli, fibre di carbonio, gesso. L’obiettivo di Ira3D è di conquistare il mercato europeo (ha già un canale di distribuzione negli Stati Uniti), con un occhio di riguardo ai settori della moda, dell’automotive e della medicina, attraverso l’utilizzo di protesi nelle sale operatorie.

Così l’AD della società Alessandro Padrin: “Il prodotto è il risultato di una profonda analisi delle richieste di un audience molto eterogenea: dalle grandi società che cercano qualità e risparmio nella produzione, agli utenti appassionati che vogliono trovare sempre di più forme innovative per la personalizzazione delle proprie attività, ludiche e non”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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