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Bancarotta: ecco Ross, il primo avvocato robot della storia!

Lo studio legale Baker Hostetler di Cleveland è uno dei più importanti e storici punti di riferimento negli Stati Uniti nel mondo della giurisprudenza. Nei giorni scorsi è però salito alla ribalta per un’iniziativa veramente curiosa e intrigante: ha assunto un robot, meglio una Intelligenza Artificiale, per sbrigare con celerità e efficacia pratiche di casi di bancarotta!

Ross, questo è il suo nome, nasce come costola di Watson, l’IA di IBM (di cui vi abbiamo recentemente parlato in questa news).

Vediamo in questo video le caratteristiche del lawyer 2.0 ideato da IBM

https://www.youtube.com/watch?v=sbwEO8-Vox0

Ross è dunque uno strumento di supporto per i 50 professionisti dello studio, in particolare per coloro che si confrontano quotidianamente con i complessi casi di bancarotta. Dove gli algoritmi di una IA possono fare la differenza!

Ross è configurato per interpretare il codice civile americano, e per formulare ipotesi con tanto di citazioni e riferimenti a casi del passato (quelli che “fanno giurisprudenza” come si dice in questi casi).

Specularmente le domande che gli vengono rivolte devono essere formulate con criterio e precisione perchè il robo-lawyer vede la sua configurazione crescere in progress con un continuo aggiornamento del linguaggio. Funge inoltre da database, perchè può avere accesso a un grande volume di casi e di articoli legislativi. Questa caratteristica è fondamentale per un notevole abbattimento della tempistica che in genere è impiegato da uno studio legale: Ross potrà arrivare a soluzioni in un tempo decisamente inferiore rispetto a quanto serve a un avvocato “umano”.

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