Seriamente, sappiamo che nella squadra c’è anche l’ingegnere italiano, Luciano Spinello. E che il progetto ha avuto un’interessante ispirazione: per istruire l’androide a ordinare gli oggetti in base ai gusti del nucleo familiare dove opera, i ricercatori hanno sviluppato un programma che si rifà alle stesse tecniche utilizzate dai portali di vendite online per intercettare la tipologia di prodotti che i loro utenti potrebbero voler acquistare… Assolutamente geniale questo team prevalentemente made in Germany! Che conta di chiudere la fase di prototipazione entro la fine del 2016, per poi dare vita alla commercializzazione della soluzione.
Godiamoci in questo video l’attività dell’androide smart e scrupoloso
Sulla base dei dati ottenuti ricercatori hanno definito scientificamente il programma che permette al robot anche di sistemare nello stesso scaffale prodotti che potrebbero essere soggetti ad abbinamento: come il preparato per una torta accanto alla scatola della farina.
L’auspicio è che nella sua fase di commercializzazione il prezzo, che inevitabilmente sarà di fascia alta, non smorzi l’entusiasmo delle massaie e degli househusbands...