Il CES di Las Vegas è davvero grande da girare. E allora… che cosa c’è di meglio di un bel due ruote che possa unire l’utile al dilettevole? Sarà questo che devono aver pensato i responsabili della ninebot, azienda che ha rinverdito i fasti dei veicoli elettrici a due ruote bilanciati con una serie di nuovi modelli.
In effetti, vedere qualcuno che schizza via a 25 km/h su una piattaforma che, più che da un laboratorio di ricerca e sviluppo, sembra uscita da un film di Star Trek, fa una certa impressione, soprattutto se si tiene conto anche dell’autonomia del mezzo, che in certe versioni, grazie ad alcuni optional – come una batteria ad alta capacità da 670 Wh – arriva a toccare i 45 chilometri di percorrenza.
Al pari delle antesignane ‘bighe’, le più celebri sono forse quelle a marchio Segway, i veicoli ninebot si guidano senza sforzo orientando il peso del corpo, ma al contrario dei primi modelli degli anni ’90, sfoggiano un invidiabile livello di tecnologia.
Il ninebot è sicuro e tecnologico
Utilizzabili principalmente in ambito di mobilità urbana personale, i veicoli elettrici ninebot dispongono di un sistema di gestione tramite app e si interfacciano in bluetooth con qualsiasi smartphone.
Progettati per essere facilmente trasportati, ad esempio all’interno del bagagliaio auto, i ninebot hanno un peso molto contenuto e sono facilmente smontabili. Dotati di un paio di pneumatici Michelin, i veicoli assicurano un buon grip su qualsiasi tipo di terreno, anche in condizioni di bagnato.
Rispetto ai primi modelli che sono apparsi sul mercato, il costo di queste soluzioni di mobilità è sensibilmente sceso, anche se i prezzi non sono certo quelli di una bicicletta. I modelli entry level, ad esempio, partono da un costo di 950 USD. Tuttavia, dopo l’esborso iniziale per l’acquisto, la spesa per la gestione risulta davvero esigua. Ovviamente se non si fanno incidenti…!