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Lo chef-robot che apprende e sforna i manicaretti

Si chiama Mk1 l’androide-chef creato dall’inglese Moley Robotics, in arrivo sul mercato entro i prossimi due anni secondo le previsioni della firm londinese.

Mk1 e’ configurato con due grandi braccia robotiche e “mani” agili, capaci di movimenti adeguati in ambiente culinario tra fornelli e posate: mani meccaniche che preparano i cibi, attraverso tutte le tradizionali fasi, arrivando a sfornare anche manicaretti ricercati.

Un prototipo di IA che alla fine ripulisce anche lo spazio utilizzato! Gli abili arti meccanici replicano alla perfezione le ricette impartite al bot-chef da sofisticati algoritmi che attivano motori, articolazioni e gli oltre 100 sensori.

“Braccia” e mani” di Mk1 sono state realizzate dalla Shadow Robot Company, un’altra importante realtà inglese.

moley-robotic-chef-1Presto tra le “mani” del bot-chef anche lavastoviglie e frigorifero!

La stessa company, partner della NASA, che oggi sta definendo la configurazione di accessori aggiuntivi a uso di Mk1: una lavastoviglie e un frigorifero che verranno gestite in modo autonomo, da remoto attraverso un’App.

All’interno di un vero e proprio scenario “da cucina” stimolato dalla App, e attivato attraverso il suo display touch-screen, Mk1 inizia a operare con disinvoltura secondo le ricette del database di cui è dotato.

Il bot-chef deve infatti avere a disposizione gli ingredienti già misurati e disposti in modo preciso, per rispondere in modo efficace agli impulsi ricevuti: da chi vuole trovare un piatto già preparato quanto torna a casa dal lavoro, oppure da  chi vuole stupire gli amici o la fidanzata con una super proposta hi-tech!

Il prezzo di Mk1 non sarà però particolarmente…accessibile: un primo modello, in uscita nel 2017, costerà circa 70 mila dollari; solo per il 2018 è prevista la realizzazione di due prototipi dalle dimensioni ridotti e conseguenti costi calmierati (circa 20 mila dollari) per aggangiare più facilmente il mercato di riferimento.

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