Sono arrivati anche in Italia (a Milano e Trieste) per presentare il loro nuovo show con tanto di droni e robot in primo piano!
La band canadese Dream Theater non ha bisogno di troppe presentazioni per chi ama il progressive rock, con tanto di influenze che spaziano dall’hard rock alla musica classica. In attività dall’inizio degli anni 90, i DT hanno conosciuto l’ebbrezza del successo mondiale, ma oggi più che mai preferiscono rimanere nella nicchia della sperimentazione, per la gioia dei loro fan più “duri e puri”.
Come testimoniato dal loro ultimo album The Astonishing : 34 brani, 2 ore e 11 minuti di durata, nell’epoca della musica “liquida” se non “usa e getta”! Quello che negli anni 70 veniva chiamato concept album (The Wall dei Pink Floyd e The Lamb Lies Down On Broadway dei Genesis gli esempi più brillanti).
Vediamo in questo bel video promozionale le linee guida dell’opera, la cui storia è ambientata nell’anno 2285 tra robot e droni super tech
Il concept è ambientato in un futuro distopico dominato da macchine, nella fittizia location The Great Northern Empire. Qui un gruppo di ribelli che vivono lotta per sconfiggere l’impero oppressivo del malvagio Nafaryus. Il tutto con il potere supremo della musica!
Molto dipende dalle capacità del capo dei ribelli, Gabriel, nel creare una musica con un cuore e un’anima in una società in cui gli unici suoni concepibili e legali sono quelli generati dai droni Nomacs, che con il loro sound elettronico scandiscono il trascorrere delle giornate nell’impero…
Il racconto è un pò naïf, così come il messaggio di libertà che vuole veicolare (un filino déjà-vu, specie pensando a The Wall), ma il vero spettacolo risiede nella performance live del concept. Sia perché la band è composta da super virtuosi (cantante compreso), sia perché la scenografia robotica è veramente mozzafiato!
Naturalmente per coloro che non avranno la possibilità di vedere la band dal vivo arriverà come da tradizione la versione in DVD dello show…