E’ stata presentata la 4a edizione della Maker Faire Rome: la capitale ospiterà ancora, dal 14 al 16 ottobre, una delle più grandi fiere mondiali dell’innovazione (organizzata oltre che a Roma anche a Berlino e a San Mateo in California).
Patrocinata del Ministero dell’Istruzione, la fiera è promossa dalla Camera di Commercio di Roma. E’ organizzata dalla sua divisione speciale Asset Camera, ed è curata da Massimo Banzi (fondatore di Arduino) e Riccardo Luna (di Digital Champions).
L’area di Roma Fiera si trasformerà in un vero e proprio hangar dell’innovazione con 6 padiglioni a completa disposizione di sviluppatori e visitatori. Oltre 100mila metri quadrati di spazio, di cui 7 mila dedicati a conferenze, seminari e workshop. Una novità rispetto agli anni scorsi è rappresentata dalla suddivisione degli spazi per grandezza delle invenzioni oltre che per tipologia.
Il record di richieste di iscrizioni a testimonianza dell’importanza dell’evento
Per altro questa edizione sta già facendo registrare un numero record di richieste di iscrizione. E’ stato dunque deciso che le selezioni inizieranno con largo anticipo: coloro che vorranno presentare il proprio progetto dovranno farlo entro il 20 maggio.
Con due macro-aree di partenza già deputate a creare una diversificazione: Call For Big Bang Project e Call for School. Il primo raccoglierà, previo selezione, i migliori progetti ideati dai potenziali “geni” di tutto il mondo, l’altro quelli frutto delle applicazioni degli istituti scolastici.
Al centro di eventi e esposizioni troveranno spazio la domotica, i droni, la robotica, la stampa 3D, l’industria 4.0, l’IoT, la smart mobility, i sensori e tanti altri temi cari a Robotica.news. Idee che magari riusciranno a colpire, al punto da muoversi dalla casella dei prototipi a quello della produzione!
